Offriamo le attività più belle per i nostri ospiti nel nostro caravanserraglio. Le attività pubbliche sono elencate di seguito.
La Cerimonia Dei Dervisci Rotanti
La prima e unica La Cerimonia Dei Dervisci Rotanti nella regione della Cappadocia si tiene nel nostro caravanserraglio. L'atmosfera di un edificio storico e l'illuminazione naturale di questo ambiente lavoreranno in profondità nella tua anima e trascorrerai momenti indimenticabili. Ti consigliamo vivamente di guardare la nostra cerimonia quotidiana e vedere il nostro caravanserraglio che sfida il tempo.
La Cerimonia Dei Dervisci Rotanti, nello storico Caravanserraglio
La cerimonia dei Dervisci rotanti (Semâ) é nata dall'ispirazione di Mevlâna M. Celâleddin-i Rumi, scienziato, musicista, poeta, e filosofo mistico, del tredicesimo secolo (1207 - 1273), e costituisce una parte della tradizione, della cultura Turca.
Ecco in sintesi il pensiero che ha determinato questa cerimonia. La scienza moderna conferma che la condizione essenziale dell'esistenza é quello di girare. Non c'e niente che non giri nell'Universo. La similitudine dell'esistenza risiede nel fatto che gli elettroni e i protoni degli atomi, della loro struttura, girano.
L'essere umano gira in compagnia di tutti i viventi e di tutte le cose, dalla più piccola particella alla stella più lontana dell'infinito, seguendo una regola ed un ritmo straordinario. Egli gira con la terra e viritorna.
La sua vita procede insieme al movimento nascosto degli atomi che formano la sua struttura stessa.
Dall'altra parte, I'essere umano possiede una intelligenzadifferente e superiore alle altre creature. II.derviscio girando, fonde la regione con l'esse comune...
La cerimonia dei Dervisci si compone da sette fasi:
A- La prima fase, rappresenta un elogio al Profeta, che vuol dire elogiare tutti i Profeti e Dio, il loro creatore.
B- Nella seconda fase si sentono i colpi del tamburo (küdüm), simbolo del comando di Dio: Sii! (Kûn). (Corano 36/82).
C- La terza fase, segue un preludio del flauto (ney), ovvero il soffio di Dio che da la vita a tutte le creature.
D- La quarta fase é costitutia da tre marce circolari, il "Devri Veledi", simbolizzante il saluto delle anime nascoste nei corpi, accompagnata da una musica ritmica "pechrev". La cerimonia dei Dervisci rotanti simbolizza l'ascensione spirituale e il viaggio mistico dell'essere umano verso il "perfetto". Girando verso la verità, si alza con amore e vince il suo ego, si dissolve in Dio, e ritorna al suo stato di creatura, compiuta e perfetta. Egli e pronto a service con amore a tutta la creazione, a tutte le creature, senza distinzioni di fede, di classe e di razza... Il Derviscio, con un alto cappelo di feltro (simbolizzante la pietra tombale del suo ego), col suo vestito bianco (il lenzuolo mortuario del suo ego), si toglie il mantello nero e "nasce" spiritualmente alla verità. Comincia a girare, con le braccia incrociate, poi le stende, la mano destra aperta verso il cielo pronto a ricevere i doni divini, la mano sinistra girata verso il suolo, disposto al popolo ciò che ha ricevuto da Dio... Cosi, girando da destra a sinistra, intorno al cuore, egli stringe la creazione e tutte le nazioni del mondo con amore...
E- La quinta fase é Semâ, composta da quattro saluti (Selâm):
1- Il primo saluto simbolizza la nascita dell'uomo alla veritá tramite il ragionamento. L'uomo prende la coscienza dello suo stato di creatura e dell'esistenza di Dio, il suo creatore.
2- Il secondo saluto, porta alla conoscenza delle meraviglie della creazione divina. L'essere umano, osservando il mondo e se stesso, diventa testimone dello splendore e pervezione delle creazione, si meraviglia davanti alla superiorità e alla potenza di Dio...
3- Il terzo saluto é il rapimento considerato come il grado più alto e la più profonda estasi mistica.
4- Al quarta saluto, con l'arresto della musica, il Derviscio terminato il suo viaggio mistico e la sua ascensione sprirituale, ritorna al suo dovere sulla terra, come servitore di Dio con amore di tutte le creature e tutta la creazione...
F- La sesta fase é la lettura del Corano (Bakara: 2-109/115), "Ovunque tu volgi il tuo viso, lá é il viso di Dio. Dio é vasto, onnisciente"...
G- All'ultima fase, la cerimonia finisce con una preghiera per il riposo dellle anime di tutti i profeti e di tutti i credenti...
Hazret-i Mevlânâ Muhammed Celâleddîn-i Rûmî
SETTE CONSIGLI DI MEVLANA, CIOE RUMÎ
Essere come un fiume nella generosita e nell'aiuto prossimo...
Essere come il sole nella compassione e nella misericordia...
Essere come la notte nel nascondere la colpe dell'altro...
Essere come la morte nella rabbia e nel furore...
Essere come la terra nella modestia e nell'umilta...
Essere come il mare nella pazienza...
Vivere come si e, o diventare cio che si pensa...